Quantcast
Channel: Ultime Notizie - Vesuvio Live
Viewing all 51965 articles
Browse latest View live

Manolas sempre più vicino al Napoli: ha già scelto casa a Posillipo

$
0
0

Sembra davvero concretizzarsi la possibilità di vedere Kostas Manolas al Napoli. Il giocatore, difensore della Roma, ha già espresso la sua volontà di vestire la maglia azzurra e soprattutto anche il club di Aurelio De Laurentis è sulle sue tracce già da inizio "stagione di mercato". Il giocatore andrebbe a rinforzare la difesa del Napoli che ha visto perdere una pedina importante, Raul Albiol che ha preferito continuare la sua carriera calcistica al Villareal. Infatti entro la fine della settimana dovrebbe arrivare l'ufficialità, quando il club del "Sottomarino giallo" verserà i 6 milioni di clausola rescissoria. Nuova avventura quindi per Manolas, che nel frattempo sta già visionando alcune abitazioni a Napoli, situate a Posilippo. E da quanto conferma il Corriere dello Sport, il giocatore avrebbe già scelta una e nelle prossime ore andrà a visionarla. Una buona notizia insomma, che lascia sperare bene e riaccende l'ottimismo. D'altronde si spera che gli accordi si possano concludere nel breve tempo possibilile così che il giocatore possa unirsi da subito con i nuovi campagni nel ritiro a Dimaro.  

L'articolo Manolas sempre più vicino al Napoli: ha già scelto casa a Posillipo proviene da Vesuvio Live.


Miss Trans Europa 2019 a Napoli: due serate di divertimento e riflessione

$
0
0

[caption id="attachment_297943" align="aligncenter" width="480"]miss trans europa Foto di Sara Finizio FB Page[/caption] Tutto pronto per la nuova edizione di Miss Trans Europa 2019 che si terrà alla Mostra d'Oltremare a Napoli il 13 e il 14 luglio 2019. Il concorso di bellezza e portamento è ideato e organizzato da Stefania Zambrano, che da anni si batte per i diritti di gay, lesbiche, trans, queer e gender non conforming, in collaborazione con Luigi Papacciuoli. Si prospettano due serate di divertimento e allegria ma sarà anche un momento per discutere e riflettere sui diritti del mondo LGBT. Saranno 20 le concorrenti un gara provenienti da tutta Italia e da qualche paese europeo che si scontreranno a colpi di grazia, sensualità, fascino ma anche ironia per conquistare lo scettro di trans più bella d'Europa. La manifestazione sarà presentata da Sofia La Papessa, che sarà coadiuvata da Tilde Mendes, e vedrà come ospiti il cantante Ciro Muoio, Arianna Maravolo, Miss Campania 2018, l’opinionista Carmine Ruggiero, Sara Finizio, vincitrice dell’edizione 2018, Anna Brancati, attrice di Gomorra e agguerrita opinionista, il giornalista Antonio D’Addio, l’avvocato Ileana Capurro, presidente di Atn (Associazione Transessuale di Napoli), e Marzia Mauriello, docente di Antropologia Medica. La madrina dell’intera kermesse sarà la mitica Tarantina, l’ultimo ‘femminiello’ di Napoli, come ama definirsi, mentre il 13 ci sarà la bella musica neomelodica di Stefania Lay e il 14 la comicità di Rosalia Porcaro. Ospite d’onore Angelo Sanzio, il Ken italiano. "Sono contenta e soddisfatta di questa mia creatura, che è anche un’occasione per parlare dei nostri diritti, dell’omofobia e trans fobia, del bullismo e delle cattiverie che sono ritornati nei nostri confronti, quest’anno parleremo anche della Chiesa, dei sacerdoti e delle loro ipocrisie, auguro una vita serena per noi che abbiamo già tanto sofferto!", ha dichiarato Stefania Zambrano, organizzatrice, da sempre attiva a favore del mondo LGBT, attrice cinematografica e teatrale, protagonista di un documentario realizzato da Michele Santoro.

L'articolo Miss Trans Europa 2019 a Napoli: due serate di divertimento e riflessione proviene da Vesuvio Live.

Ciro De Gregorio, il detenuto di Scampia che si laurea con 110 e lode

$
0
0

laurea detenuto scampiaÈ accaduto a Pisa, dove un detenuto originario di Scampia ha conseguito la laurea con 110 e lode.  Si chiama Ciro De Gregorio, 39 anni, nato a Scampia e detenuto nel carcere di Livorno dove ha scontato già 9 dei 14 anni a cui è stato condannato per traffico di stupefacenti. La sua vicenda è stata raccontata da Cronache della Campania. Ciro De Gregorio si è laureato all'Università di Pisa in Scienze dello Spettacolo e della Comunicazione, conseguendo il massimo dei voti.  “Mio fratello è la testimonianza vivente di come nonostante gli errori e il carcere, si può sempre migliorare nella vita”  ha dichiarato la sorella di Ciro, che ha assistito alla seduta di laurea con i familiari, gli educatori della polizia penitenziaria, Carlo Mazzerbo direttore del carcere di Livorno, il garante dei detenuti Giovanni De Peppo, la relatrice Veronica Nieri ed i docenti della commissione di laurea, dinanzi ai quali Ciro ha esposto la sua tesi, "Nativi digitali e rete. Conseguenze e possibilità etiche dischiuse dai social network”. Giovanni De Peppo, garante dei diritti dei detenuti, si è espresso con orgoglio rispetto a quanto accaduto: “Questo risultato ha davvero un grande valore di riscatto per il detenuto che ha messo in gioco tutta la sua volontà e il suo impegno attraverso la cultura e lo studio. Si tratta di un grande traguardo per tutto il personale del carcere della nostra città: un’altra laurea che si concretizza nell'istituto grazie alle presenze dei tanti docenti del Vespucci e dell’Università che offrono occasioni di crescita culturale e di formazione, per generare cittadini migliori e assicurare alla comunità quella sicurezza che può nascere solo grazie all'integrazione sociale”. Un grande traguardo per il carcere di Livorno, che ha mostrato il suo grande impegno a favore della crescita e della formazione dei detenuti, ma soprattutto una grande soddisfazione per Ciro de Gregorio: la sua laurea e la conseguente votazione rappresentano il simbolo del suo riscatto sociale, l'apertura di uno spiraglio da cui lasciare entrare la nuova luce di un futuro diverso.

L'articolo Ciro De Gregorio, il detenuto di Scampia che si laurea con 110 e lode proviene da Vesuvio Live.

Krol: “A Napoli c’è l’essenza del calcio. Meglio uno scudetto qui che la Champions con l’Ajax”

$
0
0

L'ex campione del Napoli Ruud Krol ha rilasciato una lunga intervista a Repubblica. L'ex stella azzurra ieri era nel capoluogo campano per festeggiare i suoi 70 anni. L'amore per questa città non si è mai affievolito negli anni, anzi l'olandese continua a seguire le vicende calcistiche della squdra azzurra, e anche su argomenti più attuali ha rilasciato alcune dichiarazioni. Tra i tanti argomenti toccati non è mancato il riferimento a Sarri: "I napoletani sono viscerali. Ai miei tempi stavo per andare all’Inter e non me l’avrebbero perdonato. Sarri è un professionista: è andato al Chelsea sapendo che sarebbe tornato presto in Italia, secondo me. Il suo gioco mi piace molto. La gente va allo stadio prima di tutto per divertirsi, poi per il risultato. Non andrei mai a vedere una squadra allenata da Mourinho. Guardiola è più avanti di tutti, mi attrae pure Klopp. Sono cresciuto con il migliore: Rinus Michel". Poi ha espresso alcune sue considerazioni tecniche su alcuni giocatori in forza in azzurro: "Koulibaly? Super anche lui, ma a volte prende troppi rischi nei disimpegni. Milik? È stato in infermeria per due anni, ora può dimostrare quanto vale". Sulla squadra e gestione Ancelotti ha invece detto: "Anche adesso la squadra è attrezzata per provarci. Ancelotti non ha trovato gli interpreti adatti per il suo gioco e darà il meglio nella seconda stagione, con la sua bravura e grande esperienza. Gli è mancato un distributore di gioco come Jorginho, dopo il grave addio di Hamsik, che era il mio preferito. Ho letto però che sta per arrivare James Rodriguez: con un top player come lui la distanza con la Juve può essere azzerata. Lozano? Nel campionato olandese sta facendo vedere ottime cose". E ha concluso ricordando quanto questa città resta sempre nel cuore: "Con l’Ajax ho vinto tre Champions, ma l’essenza del calcio l’ho scoperta solo a Napoli. Non avrei alcun dubbio, potendo scegliere: meglio uno scudetto del Napoli della Champions all’Ajax".

L'articolo Krol: “A Napoli c’è l’essenza del calcio. Meglio uno scudetto qui che la Champions con l’Ajax” proviene da Vesuvio Live.

I nomi dei 471 navigator in Campania: più della metà sono napoletani

$
0
0

concorso navigator

concorso navigator Si è concluso il maxi-concorso indetto per reclutare 3.000 navigator in tutta Italia. Questa nuova figura professionale è stata creata per aiutare i centri per l'impiego nella seconda fase delle attività relative al Reddito di Cittadinanza. Delle figure tecniche, quindi, che riescano a smistare i vari beneficiari della manovra fra le varie tipologie di lavori e contratti, o per l'inserimento in adatti corsi di formazione. Grande è stata la partecipazione al concorso per i navigator da ogni regione, specialmente considerando la posizione contrattuale. Un contratto a tempo determinato per due anni, con una retribuzione di circa 30 mila euro lordi all'anno, 1700-1800 al mese ai quali va aggiunto un rimborso spese mensile di 300 euro. Un'ottima occasione per tantissimi giovani, soprattutto neo-laureati. 471 sono stati i navigator selezionati in Campania, e più della metà sono napoletani: 274 da Napoli, 80 a Caserta, 77 a Salerno, 24 ad Avellino e 16 a Benevento, ovviamente si intende nella provincia. Questi i nomi di tutti gli assunti divisi per provincia in base alle liste pubblicate da Anpal: Navigator Avellino: Aquino Matilde, Argenio Filomena, Barbati Pia Antonia, Barbieri Maria Giovanna, Casillo Silvia, De Simone Olimpia, De Stefano Andrea, Di Giovanni Tiziana Barbara, Ferrantino Stefania, Filoni Alessandra Vittoria Giovanna, Guerriero Martina, Iannaccone Angela, Infante Daniela, Maraia Gianmarco, Marano Orsola, Marra Chiara, Parente Livia, Pelosi Martina, Rauseo Gerardina,Ruggiero Michele, Tedesco Giuseppina, Tirri Alberto, Vellone Egidio e Vitale Maria Felicia. Navigator Benevento: Antonelli Emmanuela, Baglioni Roberto, Boffa Lucia Nicolina, Borzillo Massimiliano, Ciarlo Antonella, Garofano Filippo Maria, Gianvito Claudia, Luciani Giacomo, Mazzarella Giovanni, Pace Carmine, Piscopo Marco, Rubano Giovanna,Sannino Francesco, Tangredi Luisa Antonietta, Viola Daniele e Zipeto Silvia. Navigator Caserta: Anzevino Mario, Argenziano Maria Cristina, Auriemma Martina, Basilico Marianna, Battista Michela Raffaella, Beatrice Carmine, Belmonte Maria Grazia, Bianco Luca, Brentani Giovanni, Calce Lucia, Chierchia Luigi, Cipriano Vito, Colacicco Marco, Coppola Angela, Coppola Laura, Crimaldi Giovanni, Cristofaro Antonio, Croatto Gianluca, Dainotto Adele, De Angelis Nicandro, Della Volpe Giuseppe, Diana Antonio, Diana Maria Teresa, Di Costanzo Angela, Di Maio Stefania, Donatucci Francesca, Esposito Adriana, Esposito Debora, Farina Michele, Ferdinandi Lorenzo, Ferraro Gianluca, Ferrillo Angelo, Gagliardi Angela, Galasso Gianluca, Garofalo Domenico Feliciano, Gazzillo Annalisa, Giglio Arduino, Giordano Francesco, Giuliano Rosa, Guerra Angelica, Iaderosa Rosina, Ianniello Fabio,Iannotta Gianluca, Ienco Lucia, Lanternone Maria, Laudicino Marco, Licciardi Federica, Loffredo Antonio, Lombardi Angelo, Lombardi Filomena, Marassai Carolina, Marchesiello Mario, Marciano Francesco, Masiello Luigi, Masiello Ottavia, Mastrocinque Gianpiero, Menale Nicola, Menditto Giovanni, Mezzero Attilio, Miele Carlo, Miele Francesco, Monaco Luigi, Orabona Ilaria, Pagano Francescamariapia, Palma Francesca, Papa Maria Michela, Pennini Giovanni, Perretta Guido, Pezzullo Massimo, Rinaldi Fabio, Rotoli Alessandra, Sabatino Luca, Sacchetti Giovanna, Santonastaso Felice, Vetrano Marianna, Vitale Anna, Vivenzio Sebastian, Volpicelli Claudia, Zarone Marco e Zechender Mario. Navigator Napoli: Agliata Susy, Aimone Giulia, Albanese Carlo, Albano Serena, Altavilla Maria, Alterio Enrica, Amoroso Antonia, Angelino Antonio, Angelino Caterina, Annunziata Raffaele, Annunziata Raffaella, Apicella Monica, Arangio Antonio, Arbitrio Christian, Ardizio Emilio, Argiuolo Antonietta, Ariante Federica, Autiero Claudia, Aversa Gaetano, Baffa Trasci, Amalfitani di Cru Demetrio, Balestra Francesco, Balzano Marco, Barba Eugenio, Barra Vincenzo, Bavarella Anna, Bernardi Paolo, Bianco Giuseppe, Bibiani Luigi, Billitteri Serena, Boffa Mario, Bonetti Giada, Buccino Gaetano, Buglione Andrea, Buonadonna Maria Principia, Buongiovanni Matteo, Buono Angela, Buono Massimiliano, Caccavale Claudio, Calamaio Erika, Calandrelli Vincenzo, Califano Annamaria, Immacolata Capano Teresa, Capasso Angela Sara, Capasso Giancarla, Capone Loredana, Capone Maria Grazia Anna, Caprio Sara, Capuano Maria Pia, Capuozzo Raffaella, Carbone Francesca, Cardone Miriam, Carfora Tiziana, Carmosino Germano, Carola Paola, Carpente Luisa, Cascone Rossella, Federica Casertano Imma, Cassese Aniello, Castaldo Davide, Castaldo Simona Allegra, Catalano Mariangela, Catanzaro Margherita, Catapano Anna, Catuogno Anna, Catuogno Fabio, Catuogno Isabella, Cava Salvatore, Cavaliere Gennaro, Cefalo Gennj, Chiariello Maria Claudia, Chica Francesca, Ciampa Anna, Cinque Roberta, Cirace Fulvio, Ciraulo Angela, Cirillo Paola, Colamusso Mariarosaria, Collarile Stefano, Cortese Rosa, Costa Daniela, Costanzo Regina, Covino Angelica, Credendino Valentina Lucia, Cutillo Clelia, D’addona Paola, D’agostino Fabrizio, D’ambrosio Luisa, Damiano Antonio, D’antonio Ludovica, De Benedictis Carmela, De Caprariis Daniela, De Coro Ilenia Gemma, De Cristofaro Vincenzo, Della Vecchia Vincenzo, Del Prete Renata, De Luca Fabiana, De Luca Filomena, De Lucia Teresa, De Masi Francesco, De Simone Francesco Pio, De Stefano Francesca, Diaspro Arcangelo, Di Dario Federica, Di Donna Roberta, Di Fabio Rita, Di Genova Marianna, Di Genua Sara, Di Maro Anna Chiara, Di Maso Nicoletta, Di Napoli Alessandro, Di Nocera Adriana, Di Palma Raffaela, Di Rubba Giusy, Elefante Nunzia, Errichiello Elio, Esposito Antonio, Esposito Giuliana, Esposito Merricone Francesca, Espugnato Di Chiara Rossella, Falanga Luca, Fallo Francesca, Ferraro Stefania, Festa Amelia, Filace Fausto, Fildi Luisa, Fiorentino Luisa, Fioretti Miranda, Fischetti Angela, Florio Annamaria, Francesca Oriana, Gaetano Vittoria Anna, Gala Vincenzo, Galasso Alessia, Gambardella Martina, Gilardi Monica, Granato Nunzia, Grassano Mariapia, Grasso Giovanni, Graziano Sossio Sandro, Graziano Valerio Giuseppe, Greco Fabrizio, Grieco Antonio, Guarino Luca, Guarnieri Carla, Iaccarino Flaminia Sharon, Iacono Angelica, Iannicelli Francesco, Iannotti Nicole, Iannuzzi Pietro, Iemmino Teresa, Iervolino Domenico, Imbo’ Cristiano, Iocco Fabio, Iodice Fabio, Ionchese Loredana, Ioviero Giuseppina Desiree, Izzo Ornella, Keys Laura, Laezza Domenico, La Mura Valerio, Langella Loredana, Laudanno Anna Teresa, Lavino Domenico, Lenzi Francesco, Liccardo Teresa, Lucignano Vincenzo, Luongo Marco, Maddalena Luca, Mancino Rosa, Mangiameli Vittorio, Maresca Massimiliano, Mariano Stefano, Marigliano Nunzia, Marino Antonietta, Marotta Cristoforo, Martino Maria, Mascolo Angela, Massa Annunziata, Mastrantuono Maria, Materazzo Maria, Mattiello Maria Teresa, Mazza Sabatino, Mazzola Simona, Memoli Vincenzo, Merola Pasquale, Migliaccio Roberto, Miglietta Maria Monia, Napolano Elena, Nella Alessandra, Notaro Alfredo, Noviello Andrea, Nuzzo Christiana, Orefice Arianna, Orsini Filomena, Pannone Salvatore, Papaccio Giovanni, Paucech Antonio, Paucech Giuseppe, Perilli Rosanna, Perrotta Francesco, Piscopo Gaetano, Pompeo Francesco, Rampullo Alberto, Rescigno Immacolata, Restino Flavia, Rho Fabrizio, Ricciardi Diana, Ricciardiello Erica, Rivellini Pietro, Romano Anna, Romano Giuseppe, Romano Marco, Romano Raffaele, Romano Rossella, Romano Santo Vittorio, Romano Valeria, Ronga Alessandro, Rosica Giuseppe, Rossi Antonio, Ruocco Roberta, Russo Giulia, Russo Ilaria, Russo Mario, Russo Simeone, Sabio Marco, Sagliocco Francesco, Salatiello Roberta, Sanges Maria, Sannino Dario, Santarpia Vincenzo, Scaffidi Damianello Valentina, Sequino Michela, Sergio Gerardo, Sgueglia Carmen, Sicignano Laura, Silvestre Roberta, Siniscalchi Michele, Sodi Elena, Solimando Federica, Sorrentino Giuseppe, Svelto Francesco Paolo, Tamburrelli Maria, Taranto Maria, Telese Federica, Tesone Pasqualina, Tortola Gloria, Tortora Loredana, Tramontano Lorena, Triggiani Mario, Trinchese Antonio, Troncone Jennifer, Ucchiello Massimo, Ulmini Francesco, Urciuoli Rocco, Vadala’ Simone, Vallillo Antonio, Vanni Valentina, Vastola Mirko, Vatiero Gaetano, Vece Rossella, Vegliante Alessandro, Veneziani Alfredo, Ventura Emanuela, Venturi Salvatore, Vespoli Aniello, Vespro Filomena, Vitale Alessandro, Vitale Andrea, Vito Francesca, Vitolo Veronica Biondina, Volpicella Francesco, Zaccaria Elena, Zamparelli Claudia e Zuccarino Giuseppe. Navigator Salerno: Angrisani Gaia, Annunziata Elvira, Ardovino Elvira, Auricchio Armando, Autorino Laura, Basili Cosimo, Battipaglia Raffaele, Bonfrisco Stefano, Brando Luca, Cappuccio Domenico, Caputo Emanuela, Carpentieri Serena, Cartolano Rossella, Catauro Anna Chiara, Cavaliere Francesca, Colombis Massimo, D’antonio Vincenzo, De Diviziis Valeria, De Girolamo Dalila, Del Gaudio Carlo, D’elia Manuela, Del Sorbo Marco, De Luca Simona, De Maio Consolatina, De Rosa Remo, Di Candia Rosaria, Di Filippo Massimo, Di Luccio Gessica, Di Muro Paolo, Di Nardo Annagrazia, Durante Giuseppe, Esposito Domenico, Gallo Alessandro, Gioia Rosanna, Greco Marco, Iannuzzi Angelo, Iorillo Rocco, La Mura Bianca, La Padula Giuseppe, Leo Giampiero, Licata Riccardo, Magni Martina, Marino Fausto, Mastrandrea Stefania, Matrone Milena, Memoli Jonathan, Morretta Patrizia, Muratti Olmes, Pastore Francesco, Perretta Maria, Porcelli Albamonte, Pucciarelli Aldo, Quaranta Gennaro, Riccio Fabio, Riva Mariarosaria, Roberto Rosaria, Russo Antonio, Sabatino Flavia, Salerno Giovanni, Santolia Maria, Santonicola Antonella Marianna, Sarcinella Serena, Schiavo Giuseppe, Scolamiero Gaetano, Senatore Salvatore, Sisinni Ilenia, Stabile Marco, Stolfa Caterina, Tasso Maria Assunta, Toriello Davide, Tufano Marco, Vannetiello Paola, Venosa Claudia, Viscardi Francesco Saverio, Visco Nicola, Volpe Domenico e Zito Manuel.  

L'articolo I nomi dei 471 navigator in Campania: più della metà sono napoletani proviene da Vesuvio Live.

“Il Commissario Ricciardi”, si cercano comparse: saranno retribuite

$
0
0

commissario ricciardiSi cercano comparse per la nuova serie "Il Commissario Ricciardi", il personaggio nato dalla penna di Maurizio De Giovanni. L'appuntamento è per lunedì 1 luglio 2019 presso il locale "Jemaka"in via ponti 113. La società Klab4 film ha specificato le caratteristiche che dovranno avere le comparse che si presenteranno essendo una serie ambienta negli anni '30. Cosa non dovranno possedere: - NO TATUAGGI EVIDENTI - NO DOPPI TAGLI - NO CHIRURGIA PLASTICA - NO SOPRACCIGLIA TATUATE - NO CAPELLI DALLA TINTA NON UNIFORME (ad esempio no meches). Il casting per comparse ne Il Commissario Ricciardi è aperto a persone di età compresa tra i 18 e gli 80 anni che dovranno essere residenti in Campania (requisito necessario). I selezionati che poi saranno scelti verranno retribuiti. Per partecipare non è richiesto nessun contributo economico. Ci si potrà presentare senza iscrizione dalle ore 10,00 alle ore 18,00. Si firmerà una liberatoria per partecipare al casting, dunque bisognerà portare con sé: fotocopia di carta d'indentità o patente; codice fiscale o tessera sanitaria.

L'articolo “Il Commissario Ricciardi”, si cercano comparse: saranno retribuite proviene da Vesuvio Live.

Getty Museum, al via la mostra su Ercolano. Sindaco: “Un onore per la nostra storia”

$
0
0

Paul Getty Museum

Paul Getty MuseumÈ stata inaugurata oggi al Getty Museum di Malibu a Los Angeles la mostra “Buried by Vesuvius”, interamente dedicata all’area archeologica di Ercolano ed, in particolare, ai tesori rinvenuti nella celebre Villa dei Papiri. Insieme al presidente del J. Paul Getty Trust, James Cuno, al direttore del Getty Museum Timothy Potts ed al curatore della mostra Kenneth Lapatin, sono giunti dall’Italia per il taglio del nastro il direttore del Parco Archeologico di Ercolano Francesco Sirano ed il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto. La mostra, realizzata in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e l’Istituto Italiano di Cultura a Los Angeles, presenta molti dei reperti più spettacolari rinvenuti all’interno della Villa ed esamina i tentativi di srotolare e decifrare i papiri carbonizzati. L’esposizione resterà aperta al pubblico della Getty Villa fino al prossimo 27 ottobre. Nell’ambito degli eventi in calendario per l’inaugurazione della mostra “Buried by Vesuvius”, domani l’Auditorium della Getty Villa ospiterà la conferenza. "Il futuro del passato a Ercolano" che sarà tenuta dal direttore Sirano con l’introduzione del sindaco Buonajuto: "L’accoglienza riservata alla nostra città a Los Angeles testimonia l’eccezionale importanza del nostro territorio nel panorama culturale mondiale - dice il sindaco di Ercolano -. Siamo onorati dell’attenzione di un’istituzione del calibro del Getty Museum, il nostro obiettivo è fare in modo che intorno alla città antica possa svilupparsi un ecosistema sostenibile affinché la bellezza torni ad occupare un ruolo principale nel nostro territorio e per rendere ancor di più Ercolano un punto di riferimento culturale di livello mondiale". Non solo l’archeologia, ma anche la tecnologia di Ercolano è protagonista della mostra “Buried by Vesuvius”. È stato il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, infatti, a realizzare un filmato in computer grafica in grado di rappresentare ai visitatori della mostra tutta la Villa nella sua interezza: "Poter collaborare con un’istituzione internazionale di questo livello è un ulteriore riconoscimento delle qualità tecnologiche e scientifiche acquisite dal Mav nei suoi primi dieci anni di attività - dichiara Luigi Vicinanza, presidente della Fondazione Cives-Mav di Ercolano -. Non è la prima volta che il Mav collabora con istituzioni culturali straniere. Negli anni passati con il British Museum di Londra, mentre lo scorso anno è stato consolidato, con la presenza in Francia del direttore del museo Ciro Cacciola, il gemellaggio con il sito romano di Vorgium in Bretagna. Il Mav si presenta come un gioiello digitale 4.0 in grado di valorizzare le meraviglie uniche dell’area vesuviana in modo glocal, cioè sia su scala locale che globale".

L'articolo Getty Museum, al via la mostra su Ercolano. Sindaco: “Un onore per la nostra storia” proviene da Vesuvio Live.

Universiadi 2019 di Napoli, dal comune cantano vittoria: chi ha veramente finanziato

$
0
0

Universiadi 2019 di Napoli

Universiadi 2019 di NapoliFiumi di milioni per l'assegnazione delle Olimpiadi Invernali di Milano e Cortina. L'Italia in festa, un po' meno per la trentesima edizione delle Universiadi 2019 di Napoli. In bilico fino a pochi mesi fa, poi la svolta in un incontro tra le istituzioni locali e rappresentanti del Governo ha impedito uno smacco che avrebbe significato la totale sconfitta di Vincenzo De Luca e Luigi De Magistris. Appena un anno fa il sottosegretario leghista Giorgetti suggerì di rinviare l'inizio delle Universiadi 2019 di Napoli per «difficoltà oggettiva». Confronto duro con il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che, invece, ribadì con convinzione di mantenere gli impegni e superare lo stallo iniziale. Diversamente da quanto accaduto per Milano con il Governo a cantare vittoria e pronto a finanziare la riuscita delle Olimpiadi, per Napoli l'esecutivo giallo-verde si defilò destinando le responsabilità alle istituzioni locali. La celebrazione dell'orgoglio nazionale per l'assegnazione delle Olimpiadi Invernali di Milano e Cortina fa il pari con il totale disinteresse per le Universiadi 2019 di Napoli. La Campania ha fatto da sola rischiando, non senza colpe, una figuraccia epocale. La cronaca degli ultimi giorni racconta di un carro di vincitori che ad ogni fermata si carica di persone pronte a piazzare la bandierina per accumulare consensi in vista delle prossime elezioni comunali e regionali. Un carrozzone che scricchiola maldestramente fin quasi a cappottarsi. Vincenzo De Luca festeggia, intestandosi gran parte dei meriti. In più dichiarazioni ha tenuto a precisare che i quattrini per la realizzazione dell'evento sono stati messi dalla Regione Campania. Vero sì, ma è necessario chiarire la provenienza dei fondi per l'intera manifestazione. 270 milioni, le risorse destinate alle Universiadi 2019 di Napoli servite per gli alloggi degli atleti e per tutti gli interventi strutturali sugli impianti sportivi destinati allo svolgimento delle gare. I soldi sono stati sbloccati il 24 aprile del 2016 con la firma sul "Patto per il Sud" , avvenuto tra il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e l'allora Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi. L'accordo prevede un finanziamento pubblico pari a 2 miliardi e 700.000 euro ripartiti così:
  • Infrastrutture (Dotazione complessiva - 1367,79 M€);
  • Ambiente (Dotazione complessiva - 1.036,4 M€);
  • Sviluppo economico e produttivo (Dotazione complessiva - 306 M€);
  • Turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali (Dotazione complessiva - 70 M€);
Vincenzo De Luca ha smistato le risorse statali e ha avuto il merito grazie alla vicinanza politica con Renzi di imporre le istanze della Campania fino alle stanze del potere nazionale. In tale contesto risulta inesatta l'intestazione del merito a Luigi De Magistris per il rinnovamento dello Stadio San Paolo di Napoli. Una informazione rilanciata dalla fedelissima Assesora Alessandra Clemente con un post su facebook che ha suscitato non poche polemiche sia tra gli internauti ma anche con reazioni stizzite di molti esponenti della politica locale. Universiadi 2019 di NapoliUno scivolone pianificato che dopo giorni ha prodotto un effetto boomerang sulla Giunta di Napoli, con la Clemente in primis a raccogliere i cocci di una magra figura. E' necessario ricordare che Luigi De Magistris provò a finanziare i lavori dello Stadio San Paolo. Chiese i fondi in prestito al Credito Sportivo. Una vana speranza, perché la Corte dei Conti bloccò la proposta del sindaco, in quanto il Comune non poteva ulteriormente esporsi a debiti. E' però da attribuire al Comune di Napoli la fase esecutiva e progettuale del rinnovamento del San Paolo. Cantano vittoria nei pressi di Palazzo San Giacomo, perché ognuno tenta di rimanere su quel carro della vittoria provando a buttare giù i contendenti. Dimenticano che la cooperazione tra le istituzioni sarebbe un motivo di vanto e non di vergogna.

L'articolo Universiadi 2019 di Napoli, dal comune cantano vittoria: chi ha veramente finanziato proviene da Vesuvio Live.


Universiadi 2019: potenziati tutti i trasporti pubblici a Napoli ed in Campania

$
0
0

universiadi 2019 napoli Napoli - Le Universiadi 2019 sono alle porte. L'importantissimo evento sportivo si svolgerà in Campania, principalmente a Napoli nelle prime due settimane di luglio. Fremono quindi i preparativi per accogliere la manifestazione e, soprattutto, preparare l'apparato organizzativo adeguato per un simile evento. Per questo motivo la Regione Campania e l'Agenzia Regionale per le Universiadi Napoli 2019, con il supporto di ACaMIR (Agenzia Campana Mobilità Infrastrutture e Reti), hanno lavorato per potenziare la rete di trasporti di tutta la regione. Il progetto è stato finanziato con circa quattrocentomila euro affinché il Trasporto Pubblico Locale fosse reso in grado di raggiungere le sedi degli eventi in occasione delle gare e per consentire maggior supporto al rientro serale degli utenti. A partire da mercoledì 3 luglio 2019, quindi, in occasione della Cerimonia d'inaugurazione allo Stadio San Paolo di Fuorigrotta a Napoli, Trenitalia potenzia il servizio sulla Linea 2 della metropolitana fino alle ore 1.30 con corse ogni 15 minuti sia verso San Giovanni/Barra sia in direzione Pozzuoli. Potenziamento del servizio effettuato anche da EAV (Ente Autonomo Volturno) sulla Linea Cumana, con corse ogni 20 minuti tra le stazioni Montesanto e Mostra, e sulla Linea Circumflegrea, con corse ogni 30 minuti sulla tratta compresa tra le stazioni Montesanto e Pianura. Inoltre ANM (Azienda Napoletana Mobilità) prolunga il servizio della Linea 502 sino a cessate esigenze, con frequenza delle corse ogni 15 minuti. Da giovedì 4 luglio 2019 e fino alla giornata di chiusura della manifestazione i servizi di trasporto pubblico, da e verso le sedi di svolgimento degli eventi sportivi, vengono potenziati e prolungati così come segue: - sulla tratta Stadio San Paolo - Piscina Scandone - Mostra d’Oltremare - PalaBarbuto, Trenitalia (Linea 2), EAV (linee Cumana e Circumflegrea) ed ANM (Linea 502) prolungano l'orario di servizio fino alle ore 00.00 con le stesse frequenze del giorno precedente; - i collegamenti tra il PalaVesuvio di Ponticelli e piazza Garibaldi (stazione Napoli Centrale) sono prolungati fino alle ore 23.00 e vengono effettuati dalla navetta di supporto EAV; - i collegamenti con il PalaCercola vengono effettuati dalla stazione di Cercola tramite la navetta di supporto EAV fino alle ore 19.40, in coincidenza con i treni EAV sullaLinea Napoli - Ottaviano, mentre successivamente a tale orario, fino alle ore 23.00, è possibile usufruire dell'autobus EAV da e per piazza Garibaldi (stazione Napoli Centrale); - i collegamenti nel comune di Casoria tra la Piscina Comunale Alba Oriens e lo Stadio San Mauro vengono effettuati fino alle ore 24.00 da CTP (Compagnia Trasporti Pubblici di Napoli) mediante l'autolinea A3 che prolunga il proprio percorso fino a piazza Garibaldi (stazione Napoli Centrale); - i collegamenti con il PalaTrincone di Pozzuoli vengono effettuati fino alle ore 24.00 da ANM, mediante l'autolinea P11N con fermate a Pozzuoli, piazzale Tecchio e piazza Garibaldi/stazione Napoli Centrale (via Tangenziale); - i collegamenti con lo Stadio Arechi di Salerno sono prolungati fino alle ore 24.00 sia da Trenitalia, attraverso la metropolitana di Salerno, sia mediante l'autolinea 5 di Busitalia Campania; - i collegamenti nel comune di Nocera Inferiore tra lo Stadio San Francesco e il PalaCoscioni vengono prolungati fino alle ore 24.00 dalle autolinee extraurbane 3 e 4 di Busitalia Campania, in collegamento con Salerno; - i collegamenti per il PalaSele di Eboli vengono effettuati in orario diurno dai servizi Curcio Autolinee, in coincidenza con i treni in arrivo alla stazione di Eboli, mentre per i rientri fino alle ore 22.30 è possibile usufruire degli autobus di collegamento ordinario con Battipaglia e Salerno; - i collegamenti con il PalaDelMauro di Avellino vengono effettuati dalle autolinee di AIR (Azienda Autoservizi Irpini) fino alle ore 23.00, in collegamento con Mercogliano ed Atripalda; - i servizi di trasporto pubblico con il Palazzetto dello Sport di Ariano Irpino sono potenziati solo al termine degli eventi sportivi con le autolinee ordinarie verso le frazioni di Contrada Scarnecchia e Camporeale; - a Caserta i collegamenti con lo Stadio Pinto e lo Stadio del Nuoto vengono effettuati dall'azienda di autotrasporti CLP fino alle ore 22.00 o fino alle ore 24.00 (o comunque fino a cessate esigenze) mediante le autolinee 101 e 102; è inoltre istituita una navetta di supporto tra la stazione ferroviaria di Caserta ed i due impianti sportivi; potenziate anche la Linea 4 di collegamento con le frazioni di San Marco Evangelista e San Nicola la Strada; - i collegamenti con il PalaJacazzi di Aversa vengono effettuati fino alle ore 23.00 sia mediante le autolinee M13 di CTP in collegamento con Napoli (pizza San Francesco), sia dall'autolinea 9 di CLP in collegamento con Caserta e Marcianise; - i collegamenti con lo Stadio Vigorito di Benevento e con il PalaTedeschi, effettuati dalla ditta di autotrasporti urbani Trotta, sono prolungati e potenziati fino al termine degli eventi.​

L'articolo Universiadi 2019: potenziati tutti i trasporti pubblici a Napoli ed in Campania proviene da Vesuvio Live.

Giacomo, da vittima dei bulli a ballerino della Scala: “La danza mi ha salvato”

$
0
0

Un sogno che è diventato realtà e vita. Questa è la storia di Giacomo De Luca, un ragazzo originario di Lecce, che ha saputo vincere le sue paure e il dolore con la forza del coraggio e della determinazione. Giacomo ha 20 anni e si è appena diplomato alla Scala di Milano. Un sogno custodito gelosamente, quello di diventare un ballerino e quel mondo unico e pieno di emozioni altrettanto stupende che solo la danza riesce a regalare. A 13 anni il coraggioso "Billy Elliot" salentino ha fatto i bagagli da solo ed è approdato nella grande e spaventosa Milano. Una città così eccentrica e così diversa dal mondo spesso chiuso e pregiudizioso di alcuni paesini del Sud. Ma prima di questa grande gioia Giacomo ha dovuto subire umiliazioni, essendo bersaglio di tanti pregiudizi. Bullizzato e offeso dai compagni perchè amava un mondo che troppo spesso ed erroneamente viene legato all'universo femminile. Cosa tanto assurda quanto sbagliata. D'altronde lui era anche un bersaglio facile per i bulletti prepotenti, come ha detto a Repubblica.it: "Educato, di buone maniere, e non giocavo a calcio. Non ho mai preso un pallone in vita mia". Eppure niente ha fermato la sua passione: "Il mio unico pensiero era la danza, al mattino preparavo già il borsone per la lezione del pomeriggio. Non mi importava della scuola, non ero accettato dai compagni, spesso ero molto nervoso e mia madre andava a parlare con gli insegnanti. Sì, ero bullizzato". E poi il grande passo, la decisione di partire per Milano, e fare un'audizione. La prima volta andò male, eppure lui non si è mai fermato. E' rimasto lì, a Milano, a 13 anni e da solo e si è iscritto ad una scuola di danza di ex ballerini della Scala. Si è preparato, ha studiato tanto e alla fine il suo sogno si è realizzato: dopo 8 mesi dall'ultima esclusione supera il provino. Oggi è diplomato in danza classica ed è già ricercatissimo con tante buone offerte di lavoro. Ma dietro a questo traguardo ci sono state tante rinuncie. Già da piccolissimo ha dovuto sacrificare compleanni, festività, amici e famiglia. Ma questo non l'ha mai reso nè debole nè ha fatto mai vacillare la sua grande volontà. E ora, dono tanti sacrifici, Giacomo ha vinto.  

L'articolo Giacomo, da vittima dei bulli a ballerino della Scala: “La danza mi ha salvato” proviene da Vesuvio Live.

Maxi concorso Regione Campania rimandato a luglio

$
0
0

Stamattina, 26 giugno, il governatore Vincenzo De Luca ha annunciato il rimando del maxi concorso da 10mila posti per la Regione Campania ai microfoni di Radio Crc, durante la trasmissione radiofonica “Barba & Capelli”.  Date le recenti dichiarazioni di De Luca, il 28 giugno era stato ritenuto come data plausibile per la pubblicazione in gazzetta ufficiale del bando di concorso, tanto atteso quanto rimandato. Difatti, il 20 giugno sul sito del Formez Pa era stato pubblicato l’avviso di consultazione preliminare di mercato per l’accertamento dei presupposti per l'individuazione dei luoghi consoni all'affidamento della procedura preselettiva, rivolto a tutti i locali in possesso dei prerequisiti necessari (attrezzature, servizi e caratteristiche) nel territorio della Città Metropolitana di Napoli. La legge per la pubblicazione della data consente una deroga, approvata dalla dottoressa Barillà, direttore del Ministero, e presa in considerazione dal governatore per un motivo ben preciso: evitare l'obbligo di ricorso alla mobilità esterna. De Luca, infatti, ha dichiarato che preferisce aspettare il mese di luglio (tra il 6 e l'8) per la pubblicazione del bando, per poi effettuare il concorso a fine settembre. Si tratta, infatti, di un evento estremamente importante, di quelli che non si vedevano da circa 40 anni, viste le dimensioni dell'offerta. maxi concorso regione campania 10mila posti di lavoroLa causa dello slittamento? Evitare di dover poi ricorrere ad un appello per tutta l'Italia, al fine di chiedere personale della pubblica amministrazione che voglia venire in Campania a lavorare, permettendo così che il 20-30% dei posti di lavoro sfuggano ai tanti giovani campani di fatto disoccupati. Si è preferito, quindi, aspettare per riservare anche questa considerevole parte di posti di lavoro alla mobilità interna. Vista l'imminenza, si sollecitano comunque i 200.000 candidati previsti ad avviare la preparazione per l'accesso alle preselettive, che si svolgeranno, a quanto pare, dopo l'estate. Le prove riguarderanno quesiti di natura critico-verbale, logico-matematica, di abilità visiva e su materie comuni a tutti i profili. Ma non solo. Prevista anche la risoluzione di combinazioni, probabilità e problem solving non esattamente di facile intuizione.

L'articolo Maxi concorso Regione Campania rimandato a luglio proviene da Vesuvio Live.

Napoli: emergenza rifiuti al centro storico. Bloccato il passaggio pedonale

$
0
0

piazza bellini spazzatura

[caption id="attachment_298018" align="aligncenter" width="600"]piazza bellini spazzatura foto di Stefano Colasurdo[/caption] Napoli - Emergenza rifiuti sempre al centro dell'attenzione.Ieri sera al centro storico di Napoli, in particolar modo a Piazza Bellini, cumuli d'immondizia hanno occupato gran parte del marciapiede. Torniamo ancora a parlare di emergenza rifiuti, aumentati a dismisura in ogni quartiere. Sempre più lentamente vengono raccolti dagli appositi camioncini. Alcune zone della città sono pervase da un'aria fetida e puzzolente dovuto alla miscela di rifiuti e calore di questi giorni. [caption id="attachment_298019" align="aligncenter" width="600"]piazza bellini spazzatura 2 foto di Stefano Colasurdo[/caption] Una delle zone turistiche della città come il centro storico quindi non è immune a tale problematica. Oltre ad affrontare la questione movida i residenti devono combattere anche contro quest'altra tematica. Ieri sera ad esempio la spazzatura di Piazza Bellini ha sforato abbondantemente la capienza dei suoi contenitori. Rifiuti che si sono quindi allargati fino a prendere lo spazio per il posteggio dei motorini da un lato, e dall'altro arriva a ricoprire il marciapiede che divide la piazza dalla strada. Due sono i fatti gravi. In primis è stato bloccato il passaggio lungo quel marciapiede, ricorrendo per forza al passaggio attraverso il traffico o facendo il giro lungo della piazza. Il secondo fa davvero tristezza. Come ben sappiamo l'area è frequentata da molti turisti, molti dei quali scattavano foto ai contenitori dell'immondizia. Alcuni ridevano dalla gravità della situazione in cui viviamo, altri invece erano delusi perché si aspettavano certamente una città più pulita.

L'articolo Napoli: emergenza rifiuti al centro storico. Bloccato il passaggio pedonale proviene da Vesuvio Live.

Effetti del cellulare sul corpo umano. Tra 80 anni saremo tutti così?

$
0
0

[caption id="attachment_298026" align="aligncenter" width="600"] Foto presa dal video di Corriere.it[/caption] Impressionanti sono le immagini computerizzate che ci arrivano dalle Università di tutto il mondo. Gli effetti del cellulare sul corpo sembrano non molto rincuoranti. Potrebbero esserci cambiamenti  sulla nostra fisionomia ossea e neuronale.  In base a quanto si apprende dal Corriere della Sera, lo studio è stato condotto da un team specializzato di scienziati, i quali hanno usato le migliori tecnologie per arrivare ai risultati effettivi. L'idea geniale è stata utilizzare un vero e proprio avatar  virtuale (denominato Mindy) che mostra i vari cambiamenti anatomici del nostro corpo, da qui in capo ad 80 anni. Non parliamo quindi di un lasso di tempo chissà quanto remoto rispetto ai giorni nostri. Da quanto si può capire dalla foto, i dati non sono proprio piacevoli. Nel caso in cui nulla dovesse mutare rispetto al nostro modo di relazionarci al cellulare, diventeremmo degli omini molto simili a veri e propri zombie! Si prevede infatti che, nel 2100, gli uomini avranno: schiena curva, mani a uncino e doppia palpebra. "Passare ore a guardare il telefono sottopone il collo ad uno sforzo non indifferente che fa perdere l’equilibrio alla colonna vertebrale. Stare seduti davanti al computer in ufficio o a casa per ore e ore è ancora peggio: ci fa diventare curvi". Questo è il commento degli scienziati artefici di questo studio, i quali mostrano uno scenario non molto convincente. Altra cosa da mettere in conto poi, sono i problemi alla vista. Si pensa infatti che un'alta esposizione dinanzi allo schermi, sia un altro tra gli effetti del cellulare che può portare ad un repentino aumento delle malattie dell'occhio. Come gli esperti hanno constatato, i presupposti ci mostrano un futuro non proprio migliore rispetto a quanto ci si aspetta. Ma ciò non toglie che questi presupposti possano cambiare nel tempo e portare alla risoluzione di tali problematiche. 

L'articolo Effetti del cellulare sul corpo umano. Tra 80 anni saremo tutti così? proviene da Vesuvio Live.

Napoli investita dal caldo: bollino rosso previsto per domani venerdì 27 giugno

$
0
0

Picco di caldo in arrivo

afaIl caldo travolgerà la città di Napoli anche nella giornata di domani, giovedì 27 giugno 2019. La Protezione civile parla di vero e proprio bollino rosso, dato il forte sole e l'alto tasso di umidità che riguarderanno la città partenopea. A dir la verità, la nostra non è l'unica delle città che soffriranno di più questa calura estiva. Oltre a Napoli, la Protezione civile ha lanciato l'allarme del bollino rosso anche a: Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia, Rieti, Roma, Bari, Bologna, Frosinone, Latina, Milano, Torino, Venezia, Verona e Viterbo. In pratica, parliamo di quasi tutta la Penisola. Il ministero della Salute consiglia di evitare l'esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18, fascia oraria in cui suggerisce anche di non svolgere attività fisica intensa all'aria aperta. Tra le altre indicazioni, bere liquidi, seguire un'alimentazione leggera, fare attenzione alla corretta conservazione dei farmaci e utilizzare correttamente il condizionatore. Vi è rischio soprattutto per i soggetti vulnerabili, cioè anziani, bambini, donne incinta e disabili. 

L'articolo Napoli investita dal caldo: bollino rosso previsto per domani venerdì 27 giugno proviene da Vesuvio Live.

Le mani della camorra sui migranti: chiedeva il pizzo agli alberghi che li ospita

$
0
0

migranti a napoli

camorra migrantiNapoli - Nuovi sviluppi sugli arresti di questa mattina all'alba ai danni dell'Alleanza di Secondigliano. Uno dei blitz più importanti degli ultimi anni contro la camorra. Innanzitutto, tramite la conferenza stampa detenuta dal procuratore di Napoli Giovanni Melillo, si evince che sono 126 gli arresti di questa mattina. Appartengono tutti alla triade di clan di camorra dell'Alleanza di Secondigliano: i Mallardo, i Contini ed i Licciardi. Questo trio di Clan ha un potere smisurato su tutta l'area metropolitana della città. Molte sono le attività della zona, fino ad arrivare alla loro "sede sociale" che prende il nome dell'ospedale San Giovanni Bosco. Dalle parole del procuratore infatti si evince che l'ospedale era diventato la base logistica per trame delittuose. Ad esempio le truffe assicurative attraverso la predisposizione certificati medici falsi. Inoltre dalle indagini è scaturito che il controllo della camorra si realizzava attraverso la partecipazione anche di sanitari, a volte indotta dalla paura e a volte dalla coincidenza di interessi. Non solo droga, estorsioni e tanti altri atti illegali. Le indagini però hanno riportato alla luce il loro modus operandi. Si avvalevano cioè di prestanome. In questo modo riuscivano ad organizzare tutta l'attività d'impresa. Per quanto riguarda l'omicidio invece, non ci sono forti riscontri, ricorrendo solo in casi estremi. Si aggiunge infatti anche il pizzo sui migranti. Ospiti in un albergo del Vasto, questi devono una loro quota (una per ciascun migrante) al clan Contini, creando di fatto un nuovo business redditizio. Infine il procuratore chiude la sua conferenza dedicando spazio alla figura di Maria Licciardi. Una delle  pochissime donne ad aver scontato una pena detentiva al 41bis. Anche lei è stata dunque indagata in questo maxiblitz ed è tra le destinatarie dell'ordinanza di questa mattina. Al momento però la donna è irreperibile e se non si troverà nelle prossime ore verrà dichiarata la latitanza.

L'articolo Le mani della camorra sui migranti: chiedeva il pizzo agli alberghi che li ospita proviene da Vesuvio Live.


Navigare rischia lo stop della Soprintendenza: “Napoli perde 20 milioni di euro”

$
0
0

navigare napoli lungomare"Napoli rischia di perdere oltre cinque milioni di euro per indotto turistico, la filiera nautica campana oltre 13-14 milioni, ma soprattutto sarà una brutta figura per la nostra città". Queste le parole di Gennaro Amato, presidente dell'Associazione Nautica Regionale Campana, nonché organizzatore di Navigare, l'evento che dovrebbe tenersi il prossimo ottobre prossimo sul lungomare di Napoli, ma che al momento è "cristallizzato" dal parere della Soprintendenza di Napoli.

L'evento avrebbe dovuto sponsorizzare, in alcune parti del Lungomare, vari stand della Filiera del Mare e Filiera Nautica, ed, in altre zone, altri stand dedicati a piccole barche e motori marini: dovrebbero, poi, essere installati dei veri e propri pontili galleggianti che dovrebbero ospitare l’esposizione in mare consentendo l’ormeggio di circa 120 imbarcazioni.

Il termine ultimo per avviare i lavori dedicati all'organizzazione delle evento, se in un primo momento era stato fissato al 30 maggio scorso, è poi slittato al 30 giugno prossimo, al fine di risolvere alcune richieste avanzate dall'ente conservatore di territorio che aveva richiesto delle modifiche al progetto originario. Alla Soprintendenza di Napoli, quindi, è affidata la decisione finale del futuro del salone nautico Navigare e dei 4.000 operatori che sono stati chiamati a partecipare all'evento. Le istituzioni napoletane però sembrano schierate a favore, con la conseguenza della perdita di un totale di 20 milioni.

"A dicembre del 2018, dopo aver presentato il progetto ed incassato il parere favorevole del sindaco de Magistris e dell'intera giunta comunale, abbiamo avuto la fortuna di essere supportati nell'iter burocratico dalla Delegata al Mare del Comune, Daniela Villani - racconta Gennaro Amato - Proprio grazie alla dottoressa Villani siamo riusciti, a gennaio, ad avere un tavolo dei servizi per dare esecutività al progetto." 

Da Gennaio ad oggi ci sono poi stati una serie di incontri con la Soprintendenza per vagliare diversi aspetti del progetto originario:  i contenuti del salone, problematiche attinenti ai vari stand. Una volta superate le incertezze che attenevano agli aspetti dell'evento che si dovevano tenere "via terra", le incognite di marzo hanno per lo più riguardato questioni "via mare": l'accenzione dei motori, i rumori, l'inquinamento.

"Ora però - continua Amato- siamo in attesa da oltre 30 giorni, dopo aver presentato tutti i progetti aggiustati e relazioni tecniche di specialisti, del definitivo ok, ma il tempo stringe e la scadenza oltre il 30 giugno non ci consente i tempi tecnici organizzativi".

La città di Napoli, se si optasse per una soluzione positiva, tornerebbe, a rivestire un ruolo fondamentale nel campo della Nautica e, stando alle statistiche, il salone nautico Navigare porterebbe un afflusso di circa 40mila visitatori in dieci giorni e, tra questi almeno 10mila giungerebbero da fuori regione: con un guadagno stimato per un totale di circa 5 milioni di euro. Denaro che, se venisse negata la possibilità di tenere l'evento, andrebbe perso. "Tra barche, accessori e servizi lo studio di fattibilità realizzato dallo studio Management Service del dottore commercialista Alberto Bruno, indica un potenziale di vendita del prodotto nautico per circa 13/14 milioni di euro - sottolinea Gennaro Amato - dalle quali, appare ovvio che l'azione è tutta rivolta alla produttività della nautica in Campania e non certo a fare lucro organizzativo dell'evento". Il tempo scorre, e il 30 giugno si avvicina: data in cui ci si aspetta una risposta definitiva. Risposta che ci si auspica possa sbloccare questa situazione e dare un definitivo ok all'evento rendendo Napoli e il suo mare una vera e propria risorsa economica per l'intera città.

L'articolo Navigare rischia lo stop della Soprintendenza: “Napoli perde 20 milioni di euro” proviene da Vesuvio Live.

Ristorante Solidale, pasti gratuiti: questi i locali che hanno aderito

$
0
0

just eat 2

just eat 2Napoli -  Dopo Milano, Torino e Roma,il Ristorante Solidale sbarca anche nella nostra città. L'inaugurazione è avvenuta questa mattina presso Palazzo San Giacomo, al comune di Napoli, in presenza dell'Assessora Roberta Gaeta. Ecco le sue parole durante l'inaugurazione: "È importante trovare sempre nuovi modi per essere vicini alle persone più fragili, che sono a rischio esclusione sociale: con questo progetto, la solidarietà è a portata di clic, a portata di tutti. Essere "umani" significa proprio questo: prodigarsi per chi ne ha più bisogno." L'evento prevederà che eccedenze alimentari e piatti solidali preparati dai primi 12 ristoranti della città saranno consegnati per donare i primi 70 pasti. L'obiettivo è quello di incentivare la sensibilizzazione al tema dello spreco alimentare. just eatJust Eat domani consegnerà, per la prima volta, pasti caldi a domicilio a delle mense sociali individuate da Caritas Diocesana di Napoli. Sono tre le mense individuate: San Gennaro al Vomero di Via Solimena 58; S. Maria Apparente di Corso Vittorio Emanuele e S Francesco e S. Chiara in Piazza del Gesù Questi invece sono i locali che hanno aderito a questa splendida iniziativa: Pizza Loca, Burger King, D’Ausilio Macelleria & Burger Grill, Rosticceria Magia, L’Oca Nera Burger Station, Kokore Sushi e Poke, O’ Sushi, I’m Poke, Pollo&Patate, Triclinium Gastronomia Rosticceria, Laura Bistrot e Hoop Bagel. Le prime consegne di Ristorante Solidale a Napoli sono previste per il 27 e 28 giugno, e per il 2 luglio, grazie a una miniflotta di motorini e biciclette elettriche, che dai ristoranti porteranno i pasti direttamente alle mense.

L'articolo Ristorante Solidale, pasti gratuiti: questi i locali che hanno aderito proviene da Vesuvio Live.

L’attore americano David Moscow presso L’Antica Pizzeria da Michele per un documentario

$
0
0

David MoscowNapoli - David Moscow, presentatore americano, molto celebre negli Stati Uniti questa mattina è arrivato nel capoluogo campano. Motivo del suo arrivo a Napoli? Ovviamente la pizza, il piatto più celebre al mondo. Moscow si è recato presso L’Antica Pizzeria da Michele, che qualche tempo fa ci svelò i segreti per fare la loro pizza, per girare un documentario per la tv americana sul celebre piatto. David Moscow è un attore e produttore cinematografico statunitense. Apparve la prima volta sullo schermo nel 1986. Il suo primo e più importante ruolo fu quello del giovane Josh nel film Big del 1988, in cui il suo personaggio si trasforma magicamente in un adulto, il cui ruolo era stato interpretato da Tom Hanks. Nello stesso anno recitò anche nel film Il grande viaggio, con Lukas Haas. Nel 1989 apparve nel film-musical per la Disney Gli strilloni, insieme ai giovani Christian Bale, Luke Edwards e Gabriel Damon. Moscow è apparso anche nel film Honey, del 2003, con Jessica Alba. Per la sua attività negli anni giovanili Moscow ha ottenuto due nomination nell'ambito degli Young Artist Awards, per i film Big e Gli strilloni. Abbiamo raggiunto al telefono Alessandro Condurro dell’Antica Pizzeria da Michele, che ci è apparso molto entusiasta del fatto che una tv americana voglia celebrare la pizza scegliendo proprio la sua pizzeria: "Questa mattina è venuta una TV americana che fa una trasmissione, condotta proprio da David Moskow, in cui analizza tutta la filiera che sta dietro la realizzazione della pizza. Sono andati a vedere il grano per la produzione della farina, nei mulini. Poi sono andati a Paestum a vedere la produzione della mozzarella, a Cetara per le alici, poi si sono recati a  Sarno per il pomodoro San Marzano. Una volta raccolti tutti gli ingredienti, sono venuti da noi per fare la pizza insieme ad Emanuele il nostro pizzaiolo".  L’Antica Pizzeria da Michele negli anni ha aperto pizzerie in tutto il mondo, creando un vero e proprio brand riconoscile anche all'estero. Un successo quello della pizza che da sempre è protagonista di documentari, libri, film, canzoni e tanto altro ancora.

L'articolo L’attore americano David Moscow presso L’Antica Pizzeria da Michele per un documentario proviene da Vesuvio Live.

La serie Capri torna in tv dalla prima puntata: dove e quando sarà trasmessa

$
0
0

Capri è di certo una delle serie televisive più conosciute e amate dagli italiani e prodotta da sempre da casa Rai. La serie televisiva è ricomparsa nel palinsesto di Rai Premium e, per la gioia dei tantissimi fan, a partire da oggi, mercoledì 26 giugno 2019, dalle ore 13:35 sarà possibile rivedere Reginella e tutti i personaggi di Capri sul canale 25 del digitale terrestre. Ogni giorno saranno trasmessi due episodi della fiction, che ha appassionato milioni di telespettatori. Ritornano Vittoria, interpretata da Gabriella Pession, e i fratelli Massimo e Umberto Galiano, interpretati da Kaspar Capparoni e Sergio Assisi, protagonisti delle prime due stagioni, e Carolina ed Andrea, Bianca Guaccero e Gabriele Grieco, della terza stagione, accompagnati dalla grande interpretazione di Isa Danieli, nelle vesti di Reginella, la vera "anima" di Capri. Gli ottimi risultati raggiunti dalla prima stagione girata nel 2006, seguiti da quelli della seconda e della terza, rispettivamente del 2008 e del 2010, hanno spinto la produzione a riproporre le storie capresi che hanno tanto appassionato. La serie è stata girata tra le suggestive e affascinanti strade di Capri dove i protagonisti ci raccontano storie d'amore, di amicizia, di vita quotidiana non facendo mai mancare un pizzico di allegria. La Rai è, così, pronta ad allietare gli estivi pomeriggi italiani.

L'articolo La serie Capri torna in tv dalla prima puntata: dove e quando sarà trasmessa proviene da Vesuvio Live.

Nuovi treni-bus diretti per Pompei ed Amalfi: sconti agli scavi e altre agevolazioni

$
0
0

La regione Campania mira ad implementare gli afflussi di turisti. Sono in arrivo infatti i treni-bus per Pompei ed Amalfi, che cercheranno in qualche modo di migliorare il tratto turistico durante la stagione estiva. L'iniziativa è stata lanciata da Trenitalia e questi treni-bus per Pompei ed Amalfi entreranno in funzione il 7 Luglio. Si chiameranno Amalfi Link e Pompei Link e preleveranno i turisti dalle stazioni rispettivamente di Pompei e Vietri sul Mare. Il tutto per poi portare gli stessi, senza alcuna fermata aggiuntiva, all'ingresso degli Scavi o all'ingresso del centro storico della ex Repubblica marinara. I biglietti potranno essere acquistati cumulativamente a quelli in partenza da Napoli e, nel caso di Pompei link, comporteranno anche uno sconto sul prezzo della visita al sito archeologico. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato dei tanti successi della sua amministrazione in merito al settore del trasporto pubblico. "Con 24 nuovi treni abbiamo fatto uno sforzo enorme, migliorando la vita di migliaia persone. Siamo al fianco dei pendolari e infatti sono in consegna 9 nuovi treni della linea Metrocampania nordest e 12 per l'area Flegrea per 80 milioni. Va avanti in maniera decisa il programma gigantesco di rinnovamento dei mezzi pubblici della Regione." Queste sono state le sue parole, secondo il Mattino. Sulla nuova tratta estiva, due parole sono state spese anche dal direttore divisione passeggeri regionale di Trenitalia, Maria Giaconia. Ella ha infatti affermato che:  "noi consideriamo questo shift nodale un ulteriore passo avanti nel nostro lavoro per convincere le persone a scegliere i trasporti pubblici sempre, lasciando l'auto e usando trasporti pubblici comodi, sicuri e sostenibili. Amalfi e Pompei Link legano treno e bus sul territorio".  Nonostante i ritardi, le soppressioni e le eliminazioni della Circumvesuviana e le altre tante problematiche legate ai pubblici trasporti, sembra che qualcosa si stia muovendo dal punto di vista del traffico turistico.

L'articolo Nuovi treni-bus diretti per Pompei ed Amalfi: sconti agli scavi e altre agevolazioni proviene da Vesuvio Live.

Viewing all 51965 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>