L’inviato di Striscia la Notizia, Luca Abete, ha effettuato un altro sopralluogo a Giugliano, in provincia di Napoli, stavolta presso il campo rom di Masseria del Pozzo. I riflettori sono puntati sulle condizioni igienico-sanitarie del campo, alla luce della presenza di decine di bambini, alcuni piccolissimi.
Il campo è situato praticamente accanto a una discarica, con conseguenze pesantissime per la salute dei nomadi. Le esalazioni di gas tossici sono continue, non c’è acqua corrente, i bagni sono devastati e tutti gli scoli creano canali insalubri che scorrono fino a creare terribili ristagni. Lavarsi è una scommessa, così come vestirsi. Molti bambini, infatti, girano nudi e a piedi scalzi calpestando materiali ferrosi e arrugginiti.
Abete ha contattato il Comune, più precisamente il dirigente welfare e politiche sociali, Salvatore Petirro, che ha assicurato: “Abbiamo previsto interventi in favore degli abitanti di Masseria del Pozzo, con la realizzazione di un complesso attrezzato e con l’avvio di un progetto finalizzato ad attività di pre-scolarizzazione”.
Intanto, però, lo spaccato è drammatico, ben lontano dalla civiltà. E a pagarne le conseguenze sono sempre i più piccoli.
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