Palazzo Venezia
Se i proprietari o gli amministratori dei palazzi storici di Napoli aprissero i portoni, il pubblico avrebbe la possibilità di ammirare ricchezze ed opere d’arte tali far impallidire qualunque altra città europea.
Una mole composta da storia, saloni e stanze affrescate, sculture, dipinti, scalinate, chiostri, terrazze che si andrebbero ad aggiungere alle celebri cinquecento cupole del centro storico, ai musei, alla metropolitana dell’arte, al centro storico più grande d’Europa, alla città sotterranea, alle vedute, ai parchi monumentali, alle mura greche e a tutte le altre strabilianti attrazioni – piccole o grandi, nascoste o ben visibili – che forma un patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico che non si può superare e – probabilmente – neanche eguagliare.
È per questo motivo che Vesuvio Live aggiunge un’altra rubrica alle numerose già formate e disponibili ai lettori, uno spazio che vi porterà a conoscere i palazzi storici di Napoli, ossia quelle costruzioni che materialmente compongono la città. Ogni città è fatta di case, ed è proprio attraverso le case che si riescono a comprendere meglio i trascorsi, le tradizioni, i costumi di un centro e del popolo che lo abita.
Albergo dei Poveri
Castello Aselmeyer
Palazzo D’Afflitto
Palazzo D’Avalos
Palazzo dello Spagnuolo
Palazzo San Giacomo
Palazzo Sanfelice
Palazzo Pandola
Salone Margherita
Stile Liberty a Napoli (vari palazzi)
Villa Ebe
Villa Pignatelli
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